
È di recente pubblicazione il CD Stradivarius della ventottenne pianista Aurora Avveduto. Specializzata nel repertorio contemporaneo, Avveduto ha concepito un’incisione dedicata a cinque noti compositori del Novecento, delineando un percorso coerente che trova nella riflessione sulle sonorità il suo filo conduttore più evidente. Intitolato Stille, dal nome dell’ultimo brano in programma, il disco propone musiche di John Adams, Toru Takemitsu, Tan Dun, Federico Maria Sardelli e Giorgio Colombo Taccani. Si tratta anche di un viaggio geografico, che dagli Stati Uniti tocca il Giappone e la Cina, per approdare infine in Italia. China Gates (1977) di John Adams (1947) apre la raccolta con un brano minimalista in cui una lenta e limpida trasformazione tematica, costruita sulla ripetizione, genera uno stato ipnotico di gradevole trasparenza. Più articolati, ma ugualmente introspettivi, i due Rain Tree Sketch di Toru Takemitsu (1930-1996), scritti tra il 1982 e il 1992: opere brevi, eleganti nella struttura e ricche di impressioni sonore delicate. Seguono gli Eight Memories in Watercolor del compositore cinese Tan Dun (1957), otto miniature ispirate all’impressionismo debussyano, basate su pochi elementi melodici e armonici, resi intensi da una ponderata espressività. Il primo autore italiano presente nel disco è Federico Maria Sardelli (1963), che con Pioggia d’autunno (2010) raggiunge un’estrema semplicità formale, costruita su poche note ben definite, dal disegno musicale chiaro e coinvolgente. Chiude il programma il brano che dà il titolo al CD: Stille (2022) di Giorgio Colombo Taccani (1961). Ancora una volta prevale una riflessività essenziale, in cui emerge una musicalità limpida e suggestiva, priva di forzature.
Aurora Avveduto ha selezionato un repertorio legato da un linguaggio compositivo omogeneo, distante da ogni esibizione di virtuosismo, trovando per ciascun brano una linea interpretativa di notevole efficacia, sia sul piano espressivo che su quello della comprensione del materiale musicale. Le sue interpretazioni, riuscite e convincenti, mettono in luce non solo le sue solide qualità tecniche e artistiche, ma anche un paesaggio sonoro attuale e stimolante. Un CD altamente consigliato a tutti gli amanti della musica contemporanea più accessibile e meditativa.