Non deve essere stato semplice, per la giuria, assegnare il primo premio del Concorso Antonio Mormone, dedicato quest’anno al violino. La finale, come di consueto svoltasi ieri sera al Teatro alla Scala, ha visto in gara tre eccellenti violiniste, ciascuna impegnata in un capolavoro della letteratura concertistica.
La sud-coreana Anna Im ha affrontato il Concerto di Sibelius; l’olandese Hawijch Elders ha proposto il Concerto n. 1 di Paganini; infine la statunitense Elli Choi si è cimentata con il Concerto op.77 di Brahms. La direzione attenta e partecipe di Massimo Zanetti, alla guida dei giovani dell’Accademia del Teatro alla Scala, ha valorizzato al meglio la dimensione solistica, mettendo in luce la qualità tecnico-espressiva di tutte e tre le interpreti. A distinguersi in particolare è stata Hawijch Elders, con una lettura straordinaria del Concerto n. 1 in re maggiore op. 6 del violinista-virtuoso genovese.
L’interpretazione ha colpito per l’impressionante padronanza tecnica, con un’articolazione esemplare che ha saputo coniugare forza, dinamica e precisione nel dettaglio, restituendo appieno lo spirito spettacolare e virtuosistico dell’opera paganiniana. Probabilmente è stato proprio questo straordinario momento musicale, unito alle ottime prove sostenute nei giorni precedenti, a convincere la giuria ad assegnarle il primo premio. Presieduta da Edoardo Zosi, la giuria era composta anche da Nazzareno Carusi, Mark Gothoni, Silvia Marcovici, Ning Feng, Michael Stille e Anna Tifu. Oltre al primo premio, la Elders si è aggiudicata anche il Premio per la miglior esecuzione della Sonatina V per violino solo, brano composto per l’occasione da Fabio Vacchi e assegnato direttamente dal compositore. Il Premio del pubblico è invece andato a Elli Choi, a conferma dell’alto livello generale della competizione. Il Premio speciale della “Young Jury” composta da liceali lombardi è stato assegnato alla violinista coreana Anna Im. La serata, condotta da Lucia Cimini, si è rivelata particolarmente riuscita e ricca di presenze significative, tra cui quella della Presidente della Fondazione La Società dei Concerti, Enrica Ciccarelli Mormone, insieme a numerosi ospiti intervenuti sul palco scaligero.