È tornata ospite della rassegna musicale Lieti Calici la pianista veronese Ilaria Loatelli, protagonista di un raffinato recital interamente dedicato alla musica di Sergej Prokof’ev.
L’iniziativa, ideata dal musicologo e organizzatore Mario Marcarini con il sostegno dell’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala, si è svolta come di consueto nella sede milanese di via Silvio Pellico 6. Nel concerto, che ha avuto luogo questa mattina, Loatelli ha proposto un percorso compatto ma incisivo nell’universo pianistico prokofieviano, scegliendo dapprima i Quattro pezzi op.4, quelli con il conclusivo e celebre Suggestion diabolique, tratti dal repertorio breve del compositore e concludendo con l’imponente Sonata n. 7 in si bemolle maggiore op. 83, resa celebre dal terzo movimento, Precipitato.
La pianista ha dato prova di una tecnica fuori dal comune, affrontando con naturalezza le ardue architetture ritmiche e le asprezze percussive che caratterizzano lo stile di Prokof’ev. L’interpretazione, energica e lucidissima, ha messo in luce una musicalità battagliera, perfettamente in linea con l’estetica del compositore russo. Il pubblico, numeroso e partecipe, ha accolto con entusiasmo la performance, tributando applausi convinti e ottenendo in bis una spettacolare pagina virtuosistica: la prima serie delle Variazioni di Brahms da uno dei celebri Capricci di Niccolò Paganini. La serata si è conclusa con l’ormai consueto brindisi, accompagnato da una selezione di eccellenti vini, in un clima di conviviale apprezzamento.
Da segnalare che Ilaria Loatelli ha recentemente inciso un CD contenente, tra gli altri, anche i brani eseguiti nel recital milanese.
