Il soprano sud-coreano Rachel, accompagnata al pianoforte da Andrea Tamburelli, ha proposto agli Amici del Loggione di Via Silvio Pellico 6, un programma vario e trasversale, che ha unito lirica italiana, canzone coreana e musica popolare internazionale. Un percorso tra lingue, epoche e generi, guidato da una voce dal timbro piacevole, particolarmente adatta ai brani più leggeri. Tamburelli ha arricchito il concerto con due raffinati intermezzi pianistici: un Improvviso di Chopin e il terzo movimento della Sonata Al chiaro di luna di Beethoven.
Il concerto si è aperto con The Prayer, brano tra lirica e pop, seguito da due celebri arie di Puccini: O mio babbino caro e Quando m’en vo’. Con Shin Arirang di Kim Dong-jin si è passati a un registro più intimo e lirico, mentre I dreamed a dream da Les Misérables ha aggiunto una nota teatrale e drammatica. Come bis, l’intramontabile ’O sole mio, nell’arrangiamento di Han Hee-eun, ha chiuso la mattinata con un omaggio alla tradizione italiana. L’incontro, occasione per presentare il nuovo CD dell’artista, si è concluso con il consueto brindisi conviviale.
