Ieri sera, 29 maggio 2025, presso l’elegante flagship store Steinway & Sons di largo Donegani a Milano, il recital del pianista Paolo Rinaldi ha ottenuto un meritato successo. Il programma prevedeva musiche di tre grandi compositori: Johann Sebastian Bach (1685–1750), Johannes Brahms (1833–1897) e Claude Debussy (1862–1918). L’ottima esecuzione di Bach da parte di Rinaldi, che ha scelto il Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dilettissimo in si bemolle maggiore, BWV 992 (composto intorno al 1704), ha messo in luce un interprete sicuro e determinato, con una precisa articolazione e una resa stilistica di grande raffinatezza.
Il passaggio alla Sonata per pianoforte n. 2 in fa diesis minore, op. 2 di Johannes Brahms (composta nel 1852) ha esaltato le sue qualità nella costruzione di contrasti coloristici tra i quattro movimenti che compongono questa raramente eseguita composizione giovanile del maestro tedesco.
Con la prima serie di Images di Claude Debussy, composta tra il 1901 e il 1905, Rinaldi ha rivelato eccellenti qualità timbriche, restituendo al pubblico tre brani di straordinaria bellezza: Reflets dans l’eau, Hommage à Rameau e Mouvement. L’equilibrio nel dosaggio dei volumi e la profonda espressività hanno dimostrato una piena comprensione della poetica impressionista di Debussy. Di particolare pregio anche il bis, con il celebre Preludio in do diesis minore, op. 3 n. 2 di Sergej Rachmaninov (1873–1943), composto nel 1892, ed eseguito con intensa profondità espressiva. Applausi meritatissimi e un brindisi finale hanno concluso questa raffinata serata musicale.
