Nel prestigioso spazio Steinway & Sons di Largo Donegani è stato presentata l’Agnesi International Music Competition, un nuovo concorso internazionale dedicato al pianoforte, alla musica da camera vocale e alla composizione.
Non solo un’occasione di confronto artistico, ma anche un momento di crescita, pensato per i giovani partecipanti che desiderano esprimersi senza vivere necessariamente la competizione come una corsa alla vittoria. Il concorso porta il nome di Maria Teresa Agnesi, compositrice del Settecento di sorprendente modernità, scelta come figura simbolica per riaffermare il valore della musica quale strumento di crescita, libertà e visione futura. L’incontro, introdotto dalle parole di Mario Marcarini, responsabile stampa, ha trovato il suo fulcro nell’intervento chiaro ed esaustivo di Cristina Rampini, Direttore Artistico, che ha illustrato le fasi della manifestazione, in programma ad Arcore nella cornice della prestigiosa Villa Borromeo d’Adda. Una sede che restituisce raffinatezza a un’iniziativa ambiziosa, destinata a consolidarsi nel tempo sia per la qualità delle proposte sia per la sua diffusione.
Alle parole della Rampini sono seguite quelle di Manuel Gervasoni, Direttore Organizzativo e al tempo stesso creativo, autore dei premi che saranno consegnati ai finalisti.Il pomeriggio ha offerto anche un assaggio musicale di grande livello: sullo splendido Steinway ha suonato Giuliano Bertolotto Bianc, che ha proposto dapprima un brano di Maria Teresa Agnesi dal sapore mozartiano, seguito da due pagine virtuosistiche molto amate dal pubblico, un Preludio di Rachmaninov e il celebre Un Sospiro di Liszt. Un’interpretazione intensa e convincente, capace di mettere in luce le qualità del giovane pianista. Non sono mancati altri interventi istituzionali e di rilievo, come quelli dell’assessore di Arcore Elvira De Marco e di Maura Romano, responsabile della sede milanese di Steinway & Sons.