Una collezione inattesa alle Gallerie d’Italia offre uno sguardo ampio sull’arte contemporanea attraverso opere provenienti dalle collezioni Intesa Sanpaolo, con un focus sulla Collezione Luigi e Peppino Agrati. Il percorso espositivo attraversa le avanguardie italiane ed europee dagli anni Sessanta, si sofferma sul Minimalismo americano, l’Arte Povera e la Pop Art, e si chiude con esempi degli anni Ottanta. In mostra dialogano artisti internazionali come Warhol, Lichtenstein, Basquiat, Carl Andre con figure italiane quali Paolini, Kounellis e Pistoletto, restituendo la ricchezza di un’epoca.
Un omaggio speciale è dedicato a Robert Rauschenberg, figura centrale dell’arte del secondo Novecento. Dalla formazione al Black Mountain College fino ai viaggi in Italia, il suo lavoro ha saputo integrare pittura, oggetti trovati e materiali quotidiani nei celebri Combine Paintings. L’impegno politico e civile emerge con forza nei suoi lavori grafici, mentre la serie Scripture e l’opera Transmitter Argento Glut testimoniano il suo legame con l’Italia e con la raccolta Agrati. Oggi queste opere vivono nella collezione di Intesa Sanpaolo, in un dialogo sempre attuale tra arte e realtà.